Hortos Cantina Dorgali Nuoro

27,90

Vino Rosso/Isola dei Nuraghi IGT. Annata 2016 75cl. 15%vol.

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COD: 52 Categorie: ,

Descrizione

Profilo Vino: Hortos, ottenuto da uve autoctone e Syrah, è il vino d’eccellenza della Cantina Dorgali. Nasce dal grande amore per la terra e dal sapiente lavoro dei viticoltori e dall’esperienza della cantina. Le viti sono allevate ad alberello e cordone speronato. Le uve raccolte a mano vengono conferite e subito lavorate. La fermentazione con macerazione, a temperatura controllata, dura 15 giorni in tini tronco-conici in legno. L’invecchiamento in Barriques francesi di media tostatura per 14 mesi ed infine l’affinamento in bottiglia per 6 mesi.

Nota di Degustazione: Il colore è rubino intenso, con unghia violacea; molto limpido. Il profumo è intenso, fresco e fragrante; si avvertono gradevoli note di frutto rosso maturo, di confettura, e di spezie. Il sapore è asciutto, di grande corpo e spessore; tannicità equilibrata ed in perfetta armonia con la fresca acidità; anche al palato riemergono le note fruttate e di confettura, con lievi sfumature vegetali; finale molto persistente e pulito.

Abbinamenti: Accompagna molti piatti della cucina regionale; primi piatti dai condimenti saporosi, carni grigliate e arrosto, formaggi stagionati. Si serve alla temperatura di 16-18 gradi C, stappando la bottiglia almeno 30 minuti prima della mescita.

Varietà: uve autoctone e Syrah

Denominazione: Isola dei Nuraghi IGT.

Informazioni aggiuntive

Peso 1,250 kg

Brand

Cantina Dorgali

Nel lontano 1953, nella costa orientale della Sardegna, un gruppo di agricoltori dorgalesi fonda Cantina Dorgali; grazie ad una costante crescita, è da oltre mezzo secolo una tra le realtà più importanti del mondo vitivinicolo sardo. Oggi la Cantina Dorgali affronta una nuova sfida: la realizzazione di un nuovo progetto che riqualifichi le produzioni passando per la valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni del territorio. Protagonista assoluto è il Cannonau, vitigno principe della vitivinicoltura regionale che in questa area, per le sue peculiarità pedo-climatiche riesce ad esprimere caratteri varietali finora poco conosciuti e non ancora completamente valorizzati. I cambiamenti migliorativi iniziano dalla vigna, attraverso una diversa cultura e coltura delle produzioni, puntando sulle basse rese per ceppo e programmando tutte le lavorazioni fino alla vendemmia. In cantina poi, le tecnologie non sono sofisticate, ma adeguate all'esigenza di esaltare le caratteristiche varietali del cannonau e degli altri vitigni autoctoni presenti nel territorio. Grazie a questa nuova filosofia il territorio si riappropria della sua vera identità, ritenuta la base per la crescita e la valorizzazione di tutti i vini prodotti.